La lista

20 Feb

Ho una lista degli “indesiderati” attaccata alla parete vicino al telefono del mio ufficio.

“Indesiderati” è un modo gentile per definire quelli che ti fracassano i maroni in continuazione per soldi, richieste assurde, varie ed eventuali.

Suona il telefono, guardo la lista rigorosamente scritta in ordine numerico con a fianco i nomi e poi prendo una delle seguenti decisioni:

A) non rispondere;
B) attivare dopo due squilli la mail box, far lasciare un messaggio e poi non ascoltarlo mai;
C) rispondere e poi far finta di non sentire la persona dall’altra parte della cornetta.

PRO E CONTRO

A) il tizio o la tizia in questione continueranno a chiamare fino a che morte non ci separi ma almeno in quel momento posso non ascoltare le loro viscide voci;

B) continueranno a lasciarmi messaggi probabilmente sempre più insistenti e quando alla fine si decideranno a mandarmi una mail io risponderò loro angelicamente che sì, la mia mail box è attiva in entrata ma che si è guastata nel far riascoltare i messaggi quindi se hanno qualche richiesta che mi mandino pure una mail;

C) dopo vent’anni di lavoro questa è l’opzione migliore.

Quasi ogni volta rispondo: “pronto? pronto? prontooooooo?” poi urlo a invisibili colleghi, visto che non condivido l’ufficio con nessuno, che nessuno si deve permettere di usare il mio telefono perchè poi non funziona più proprio come in questo caso.

Dopodichè dico all’interlocutore al telefono “non sento, non sento, richiamate” richiamano, faccio la stessa scenetta ancora per una o due volte e poi desistono dal chiamarmi ancora.

p.s. quando arriva la loro mail non la considero proprio e, se per mio gravissimo sbaglio come oggi, mi capita di rispondere al telefono senza aver prima consultato il prezioso papiro detto “la lista” allora divento viscida e spietata; prima dico di non averla ricevuta poi che, peccato per loro, era finita nell’antispam e, ancora più peccato per loro, se solo la avessi aperta ieri avrei potuto dar loro tutto quello che avrebbero voluto e forse di più

MA ADESSO

è veramente con mio grande rammarico, stimatissimo interlocutore del cuore, è veramente troppo tardi per venirti incontro.
Certo che avresti potuto chiamarmi prima, no??

Una Risposta to “La lista”

  1. zonerrogene febbraio 21, 2014 a 4:17 PM #

    Belle queste tecniche anti-indesiderato 🙂
    Alex

Lascia un commento

vengodalmare

« Io sono un trasmettitore, irradio. Le mie opere sono le mie antenne » (Joseph Beuys)

Racconti da Kiev

Storie di bambini e guerra.

Il Prof Bicromatico

Pensieri sfusi di una mente confusa

nazzablog

Non prendete la vita troppo sul serio comunque vada non ne uscirete vivi

Dragonflai

L'idea della perfezione toglie il piacere della comunicazione

francesco iacovetti blog

VIVIAMO IL MONDO DI SUZIE WONG O SIAMO SCHIAVI DELLA BORSA DI HONG KONG?

LaChimicaDelleLettere

Reazioni a catenella

Vania Cavicchioli

C'è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera. (Henry David Thoreau)

Il Suono Visibile

perché, ogni tanto, è bello ricordarti chi sei...

Aleteia.org - Italiano

Una rete cattolica mondiale per condividere risorse sulla fede con quanti cercano la verità

the literate lens

photography, writing and the spaces between

Punch Drunk Village

A blog for the rest of us

GLITTERING SCRIVENER

MARIA DAHVANA HEADLEY - WRITER